Una poetica del sangue e delle viscere
Testori e il teatro
Testori offre molto all’attore, anche al regista, naturalmente, ma di più all’attore. La sua vena drammaturgica sgorga in funzione del corpo – cuore e carne, mente e sesso – dell’attore. È, la sua, una poetica in cui si celebra il mistero della parola che si incarna